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  • Simona

Donne dai capelli rossi

Ciao, sono Simona, le mani, la mente e il cuore dietro al progetto Hic Sunt Monstra, e questo è il mio blog, dove vi parlo prevalentemente di artigianato e ispirazione. Scrivere è una mia grande passione, spero di riuscire a coinvolgervi nel mio lavoro anche tramite questi miei post.


Streghe, fate, o semplicemente affette da rutilismo? In ogni caso, le donne dai capelli rossi si fanno notare: per la loro particolare bellezza, e per quel colore di capelli che dona loro un'aria eterea e magica allo stesso tempo.


Il capello rosso porta con sé un'aura leggendaria. Sarà perché nella maggior parte dei casi questa tonalità la si ritrova in area celtica, dove i miti e le storie abbondano e restano fervide anche ai giorni nostri? Chissà.

Certo è che questo colore, nella sua forma naturale, è tanto affascinante quanto raro, ed è pure in via di estinzione, secondo uno studio del 2007 per il quale questa tonalità di capelli sarebbe in declino, pur restando il circolazione il gene che la provoca. E questa non è una bella notizia



Alle creature con i capelli rossi si associano credenze, pregiudizi, dicerie. Le più comuni affermano che siano passionali, fiere e implacabili. La più famosa è quella che identifica le streghe dal colore ramato dei capelli. Anche i vampiri, o i lupi mannari o i membri del Piccolo Popolo potevano avere la chioma rossa. Insomma, la tradizione era combattuta tra l'attribuire ai rossi un'intrinseca bellezza o una connaturata malvagità. Al solito, ciò che è singolare, o diverso, spaventa. E questo è vero anche e soprattutto con l'aspetto fisico.


Ecco alcune creature che ho realizzato con protagoniste dai capelli rossi



Per fortuna l'arte ha sempre reso loro molta giustizia, se non altro in termini estetici. In ambito pittorico non posso non menzionare i Preraffaelliti, che avevano tra le loro Muse preferite magnifiche donne dalla chioma fulva. Ma occorre citare anche alcune opere di Tiziano, che ha dato il nome anche ad un particolare tono di rosso, di Botticelli, di Toulouse-Lautrec, di Modigliani, di Mucha e di Klimt, solo per menzionare i più iconici.



Tra le figure storiche femminili più famose avevano i capelli rossi Elisabetta I d'Inghilterra, Elizabeth Siddal, musa dei preraffaelliti, la poetessa Emily Dickinson. Non è stato facile rintracciare questo tipo di dettaglio storico riguardo a figure femminili, mentre abbondano i riferimenti ad attrici e personaggi noti dello spettacolo contemporaneo. Che peccato.


La stessa cosa non accade sul fronte maschile, dove invece non abbiamo che l'imbarazzo della scelta: da Van Gogh, al faraone Ramses II, da Federico Barbarossa (ovviamente) all'altrettanto ovvio Erik il Rosso.

Secondo alcune leggende anche Ulisse sarebbe stato caratterizzato da rutilismo. Per non parlare di Nerone, che nonostante il nome era in verità rosso di barba e di capelli: la sua famiglia paterna non a caso era quella degli Enobarbi, che significa "dalla barba di bronzo".



Anche la letteratura non è ricchissima di personaggi femminili iconici con i capelli rossi. Certo, non possiamo dimenticare Anna dai capelli rossi di Lucy Maud Montgomery e Pippi Calzelunghe di Astrid Lindgren, due bellissime figure che hanno fatto del loro rutilismo un segno distintivo di vivacità e sana ribellione. Ma forse questo colore così "scomodo" ha dovuto sempre cedere il passo ai più rassicuranti biondi o castani. Perfino il nero "ala di corvo" dev'essere a tratti sembrato più tranquillizzante!


Altre mie creature caratterizzate da protagoniste con i capelli rossi.


Oltre ad una spiegazione fantastica, il rutilismo (detto anche eritrismo o isabellismo) ha ovviamente anche una giustificazione genetica, ovvero un particolare gene che implica, oltre alla colorazione dei capelli, una bassa pigmentazione della pelle e la presenza di lentiggini. Il gene dei capelli rossi identifica anche una minore resistenza al dolore e una maggiore sensibilità agli sbalzi termici.


Io continuo a preferire però la dimensione mitologica e fiabesca, in cui, secondo me, le chiome ramate battono le solite principesse bionde.

Un personaggio dai capelli rossi ha subito il mio amore incondizionato, perché ne percepisco tutta l'energia, il mistero e la leggenda, La loro particolare bellezza accende sempre la mia devozione e la mia immaginazione. Forse perché, per me, ciò che spicca, ciò che è diverso e fuori dai canoni merita sempre la nostra attenzione.



Io purtroppo ho un capello castano senza personalità, e dall'età di 17 anni, escluse alcune vicissitudini, ho scelto di adottare i riflessi rossi di varie miscele di henné per appropriarmi, in qualche modo, del potere e del carattere delle vere rosse. Non so se ci sono riuscita, certo è che molta della loro magia e del loro "fuoco" li riverso spesso anche nelle mie creature.

È così che nasce una nuova piccola parentesi dedicata alle ragazze dalla chioma rossa all'interno della collezione "Parola alle donne", collezione che con la fine di quest'anno si apre a nuove suggestioni che superano la dimensione letteraria per abbracciare anche l'arte e il mondo del femminile nel senso più ampio.

Porto quindi una manciata di queste coraggiose e indomite ragazze sullo shop fino a fine 2022, dedicandole non solo a chi ha davvero i capelli rossi, ma a chi si sente rossa nell'animo, a chi ama il loro fascino, e a chi ne percepisce tutta la forza leggendaria.


In contemporanea, ho lanciato su Instagram un piccolo contest a cui vi invito a partecipare. Se avete i capelli rossi, naturali o tinti, lunghissimi o corti, condividete una vostra foto - curata ma non per forza professionale - e taggate @hicsuntmonstra e usate l'hashtag #gingerhair

Fino a metà dicembre, ad ogni partecipante regalerò un buono sconto da spendere sullo shop entro giugno del 2023.


Siete pronte a riempire i social di rossa meraviglia?








"Dalla cenere io rinvengo

Con le mie rosse chiome

E mangio uomini come aria di vento."

(Sylvia Plath)





Le meravigliose foto che vedete in questo post sono state realizzate da Fabiola Fusilli, immenso talento della fotografia contemporanea. Nel ringraziarla per aver condiviso con me i suoi progetti, vi invito a supportarla sulla sua pagina Instagram.




Link Utili:


https://www.instagram.com/fabiola_fusilli_picsart/



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