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  • Simona

Luna del Cervo

Aggiornamento: 31 lug 2023

Ciao, sono Simona, le mani, la mente e il cuore dietro al progetto Hic Sunt Monstra, e questo è il mio blog, dove vi parlo prevalentemente di artigianato e ispirazione. Scrivere è una mia grande passione, spero di riuscire ad coinvolgervi nel mio lavoro anche tramite i miei post.




Che grande passione è per me la Luna.

Quanti aspetti di lei mi affascinano e mi conquistano: i misteri, la mitologia e le leggende a lei legate, l'immaginario che la sua luce genera, i legami con temi e bisogni antichi e profondi.


Scrive Emiliano Russo nel suo volume/agenda "La magia della Luna": "L'universo si accorse che c'era bisogno di magia nel mondo, così creò la Luna, che divenne la prima Strega".

Questa frase è stata per me illuminante. Sono infatti convinta che sia davvero successo così, e che di quell'energia noi abbiamo ancora tanto bisogno.




Il viaggio attraverso le lune della tradizione folkloristica, che propongo nella mia collezione Lùnica così come su questo blog, è frutto di questa mia passione, e rappresenta un percorso a tappe per ricostruire la storia di parte dell'immaginario umano, quello più legato alla terra, ai cicli della Natura, e a un tempo speso a seguire ritmi che oggi ci sembrano così distanti dal nostro modo di vivere.

Capire quelle tradizioni è darsi la possibilità di interpretare con occhio diverso certi desideri, certi bisogni universali che ci portiamo dentro: qualcosa che sta tra una pausa di riflessione e una ricerca di Poesia in un mondo che sembra essere sempre più arido di Meraviglia.

E la Luna, che da sempre è compagna della vita e del tempo, ci ricorda, con le sue metafore e la sua simbologia, che siamo tutti connessi a qualcosa di più grande dei nostri spazi abituali e delle nostre abituali certezze. Da regina delle stagioni, dei ritmi della Natura, dei cicli delle semine e dei raccolti è diventata anche signora dei racconti, dei misteri, delle pulsioni spirituali che ogni creatura umana porta in sé.



La Luna ha anche un altro grandissimo potere: quello di farci sognare.

E questo è un altro dei motivi per cui alla Luna dedico parte della mia creatività, interpretando, anche per questo mese di luglio, la Luna Piena della tradizione: la Luna del Cervo.

Nota anche come Luna del Tuono, Luna delle Erbe o Luna del Fieno, la Luna di luglio è la prima che rivela energie prettamente estive: una luna rigogliosa, carica di succo e di polpa, di estroversione e di abbondanza.

Ognuno di questi suoi nomi, con i loro richiami simbolici, poteva tendenzialmente trasmettermi un immaginario potente. Se non fosse che mentre strutturavo questo progetto, durante una delle mie abituali domeniche nel bosco ho avuto un incontro a distanza con una coppia di giovani cervi, e l'ho preso come un segno.

Vedere queste due creature che si rincorrevano vivaci ed energiche tra i tronchi degli alberi è stato per me come una sferzata di vita. Mi sono sentita per un attimo parte di qualcosa di meraviglioso, non solo spettatrice, ma protagonista silenziosa di un rituale antico che si rinnova in continuazione.


Non a caso, nella mia rilettura del significato di questa Luna piena, il messaggio che ho scelto di trasmettere è "Vivi il tuo lato selvaggio" .

L'estate ci consente di abbandonare quel senso di rigidità, di raccoglimento e di reclusione delle stagioni più fredde. Acuisce i nostri sensi, risveglia i nostri desideri, ci spinge ad abbracciare ritmi più liberi.


Se da una parte è tempo di guardare ai risultati delle nostre semine, e a raccoglierne il frutto, dall'altra è anche tempo di godere a piene mani di questi risultati, e di condividerli - festeggiando - con chi amiamo. È il momento per correre, danzare e celebrare la vita, la bellezza e la meraviglia.

È un tempo per essere, nella più totale semplicità e indipendenza, libere come i cervi nel bosco.


Non è un caso che nella tradizione popolare questa è una stagione ricca di fiere e sagre all'aperto, retaggio delle antiche celebrazioni dei raccolti e del modo che le comunità del passato avevano per stare assieme, condividere e concedersi un tempo fuori dall'ordinario.



Questa Luna ci porta a conoscere il lato rigoglioso e vivace della Natura all'apice del suo potere rigenerativo. Ed è un invito a lasciarsi andare all'istinto, accarezzando ciò che siamo realmente nel senso più intimo e profondo. E quando l'energia si fa troppo intensa, niente di meglio che scaricarla con la forza di un temporale estivo. L'acqua è un altro elemento importante di questa stagione, richiamata non solo nell'immaginario dei torrenti nei boschi o del mare delle imminenti vacanze, ma anche e soprattutto nei succhi dei frutti maturi e nella linfa delle piante in pieno rigoglio.


L'acqua è un elemento materno, ancestrale e anche incredibilmente istintivo: la sua fluidità la rende adattabile ad ogni forma, e allo stesso tempo capace di aggirare ogni ostacolo, e andare oltre. È con questa naturalezza che possiamo approcciarci a vivere questo periodo, anche facendo leva sull'irruenza acquatica del nostro intuito. Come i cervi nel bosco, cerchiamo la pista migliore su cui correre.



Per approfondire le curiosità su questa Luna Piena, ecco alcune riferimenti tradizionali a lei legati.

Alla Luna del Cervo si associano:

  • il verde intenso dei boschi e l'azzurro delle acque: due colori che rasserenano e vivificano allo stesso tempo;

  • il cervo, come simbolo della maestosità della Natura, ma anche della forza istintiva del corpo, dell'energia sessuale e del rinnovamento;

  • il giglio di mare, pianta capace di fiorire rigogliosa anche sui litorali sabbiosi;

  • il numero sette - simbolo di un ciclo compiuto e di un rinnovamento positivo, nonché numero primo e di importante valore sacrale;

  • le pozze d'acqua lasciate dopo i temporali, che sembrano quasi fare da specchio ad un mondo a rovescio;

  • il simbolo del cerchio, che raffigura lo spazio sacro, ma anche la ciclicità della vita e il suo continuo rinnovamento. Rappresenta inoltre la connessione tra anime affini, quelle con cui celebrare i nostri passi.

  • la carta dei tarocchi della Torre: il cambiamento profondo - anche repentino - nonché la forza distruttiva e rigenerante di un temporale. La Torre raffigura una forma di potente libertà: un'energia interiore prorompente e fortissima come quella che arriva dall'istinto.


Letture consigliate:

  • Daniele Ribola - "Il cervo e i suoi simboli" - ed. Magi

  • Stefano Mancuso - "La pianta del mondo" - ed. Laterza

  • Thomas Tryon - "La festa del raccolto" - ed. Mondadori

  • Elizabeth von Arnim - "Un'estate in montagna" - ed. Faz


Il leitmotiv della collezione Lùnica per quest'anno sono le Lune Piene della tradizione folkloristica. Ogni creazione uscirà il giorno stesso della Luna Piena o, in caso caschi di weekend, o di festa, o a seconda di alcune mie esigenze, qualche giorno prima della stessa.

Sul blog uscirà invece un articolo di riflessioni e riferimenti relativi ad ogni singola Luna.

Trovate la collezione Lùnica qui sul sito.



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