Ciao, sono Simona, le mani, la mente e il cuore dietro al progetto Hic Sunt Monstra, e questo è il mio blog, dove vi parlo prevalentemente di artigianato e ispirazione. Scrivere è una mia grande passione, spero di riuscire ad coinvolgervi nel mio lavoro anche tramite i miei post.
Che grande passione è per me la Luna.
Quanti aspetti di lei mi affascinano e mi conquistano: i misteri, la mitologia e le leggende a lei legate, l'immaginario che la sua luce genera, i legami con temi e bisogni antichi e profondi.
Scrive Emiliano Russo nel suo volume/agenda "La magia della Luna": "L'universo si accorse che c'era bisogno di magia nel mondo, così creò la Luna, che divenne la prima Strega".
Questa frase è stata per me illuminante. Sono infatti convinta che sia davvero successo così, e che di quell'energia noi abbiamo ancora tanto bisogno.
Il viaggio attraverso le lune della tradizione folkloristica, che propongo nella mia collezione Lùnica così come su questo blog, è frutto di questa mia passione, e rappresenta un percorso a tappe per ricostruire la storia di parte dell'immaginario umano, quello più legato alla terra, ai cicli della Natura, e a un tempo speso a seguire ritmi che oggi ci sembrano così distanti dal nostro modo di vivere.
Capire quelle tradizioni è darsi la possibilità di interpretare con occhio diverso certi desideri, certi bisogni universali che ci portiamo dentro: qualcosa che sta tra una pausa di riflessione e una ricerca di Poesia in un mondo che sembra essere sempre più arido di Meraviglia.
E la Luna, che da sempre è compagna della vita e del tempo, ci ricorda, con le sue metafore e la sua simbologia, che siamo tutti connessi a qualcosa di più grande dei nostri spazi abituali e delle nostre quotidiane certezze. Da regina delle stagioni, dei ritmi della Natura, dei cicli delle semine e dei raccolti è diventata anche signora dei racconti, dei misteri, delle pulsioni spirituali che ogni creatura umana porta in sé.
La Luna ha anche un altro grandissimo potere: quello di farci sognare.
E questo è un altro dei motivi per cui alla Luna dedico parte della mia creatività, interpretando, anche per questo mese di agosto, la Luna Piena della tradizione: la Luna del Grano.
Nota anche come Luna delle Ciliegie, è la Luna designata in inglese come Corn Moon, Luna del Mais: questo perché nelle culture dei Nativi Americani, da cui questo nome deriva, il mais era il cereale di riferimento quando si doveva evocare un'idea di raccolto e di abbondanza.
Nomi e nomenclature a parte, certe tradizioni restano forti anche quando le adattiamo ad un immaginario più attuale, o più legato alla nostra realtà storico-geografica. Una volta che abbiamo evocato l'idea di un raccolto ricco, alla fine non importa molto a quale pianta o frutto ci si riferisca. Anzi, è molto interessante, trovo, fare dei paragoni a livello storico e culturale, e cercare la radice prima dei nostri bisogni, di cui certe immagini, come quelle delle Lune Piene e dei loro nomi, sono solo uno degli aspetti, per non dire il modo più semplice per definirli.
Questa Luna ha un evidente richiamo all'abbondanza della terra, intesa come ultimo passaggio di un lungo processo che dalla preparazione del campo, alla semina, alla cura attenta della crescita e dello sviluppo di quanto seminato, porta infine al raccolto.
Raccolto che, metaforicamente parlando, dev'essere consapevolmente effettuato e pienamente goduto. Non a caso, nella mia rilettura del significato di questa Luna piena, il messaggio che ho scelto di trasmettere è "celebra i tuoi frutti maturi" .
È ancora forte il potere dell'estate, con la sua rilassatezza, la sua vivacità, la sua energia. Ma raggiunto questo apice possiamo solo declinare piano piano verso l'autunno. Ecco perché l'idea di celebrazione e godimento ricorda sempre più un "carpe diem" - e all'abbondanza si affianca anche un'idea di ciclicità e rigenerazione.
Ciò che raccogliamo in questo periodo è frutto delle nostre fatiche e dei nostri talenti, e in quanto tale va onorato. Anche con lo stacco e il riposo. Rigenerarsi significa un po' rinascere, e mentre la terra si preparerà lentamente a tornare nel suo stesso grembo, noi possiamo donare alla nostra testa e al nostro corpo la riscoperta di nuovi spazi e nuovi ritmi. Le chiamiamo vacanze, e anche se spesso rischiano di diventare solo una nuova ossessione, contengono in nuce tutto il significato di un tempo fuori dall'ordinario, creato per farci rinvigorire e sognare.
Di questa rigenerazione i cereali sono tra i simboli più belli ed efficaci: con i loro chicchi si crea nutrimento, al tempo stesso ogni chicco è una pianta futura, che darà vita a nuovi chicchi, e quindi ancora nuovo cibo e nuove piante, in un ciclo continuo.
Alla Luce di questa Luna, mi piace pensare che tutti i nostri sogni, i nostri desideri e i nostri traguardi siano così: cibo per il "qui e ora" ma anche messaggio, iniziative e coraggio per il futuro. Se lo vogliamo, questo è il momento perfetto per rendersene conto, dal più profondo del cuore.
Per approfondire le curiosità su questa Luna Piena, ecco alcune riferimenti tradizionali a lei legati.
Alla Luna del Grano si associano:
il blu dei cieli tersi d'agosto - ma anche il giallo oro/rame delle spighe mature;
il pane, simbolo sacro che designa il nutrimento ma anche il prodotto delle nostre mani e quindi della nostra energia;
il girasole, che ha l'estate nel nome e produce anch'esso semi in grande quantità;
il numero otto - l'infinito, non in senso direzionale, di linea retta senza fine, ma di infinità circolarità ed eterno ritorno. L'otto è la pienezza, la quiete, l'equilibrio cosmico e, appunto, il ritorno all'origine.
il peridoto, pietra della prosperità e del ringiovanimento, aumenta la consapevolezza e aiuta l'equilibrio.
la carta dei tarocchi del Sole : rivelazione, successo, gratitudine, ma anche l'elemento della luce, che ci indica quali aspetti di noi vogliamo far emergere e far vedere,
Letture consigliate:
Piergiorgio Giorilli ed Elena Lipetskaia - "Il grande libro del pane" - ed. Gribaudo
Serena Foglia - "Scoprire la Luna"
Madeline Miller - "Circe" - ed. Feltrinelli
Naomi Mitchinson - "Il Re del Grano e la Regina della Primavera" - ed. Fazi
Il leitmotiv della collezione Lùnica per quest'anno sono le Lune Piene della tradizione folkloristica. Ogni creazione uscirà il giorno stesso della Luna Piena o, in caso caschi di weekend, o di festa, o a seconda di alcune mie esigenze, qualche giorno prima della stessa.
Sul blog uscirà invece un articolo di riflessioni e riferimenti relativi ad ogni singola Luna.
Trovate la collezione Lùnica qui sul sito.
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