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  • Simona

Storie di bosco ( e alcuni indispensabili consigli di lettura)

Ciao, sono Simona, le mani, la mente e il cuore dietro al progetto Hic Sunt Monstra, e questo è il mio blog, dove vi parlo prevalentemente di artigianato e ispirazione, ma anche di letteratura, come vi racconto in questo post.

Scrivere è una mia grande passione, spero di riuscire a farvi scoprire qualcosa in più sul mio lavoro e su di me anche tramite quello che leggo e scrivo.




"Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita, e per vedere se non fossi capace di imparare quanto essa aveva da insegnarmi, e per non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto."

(Henry David Thoreau)




Avete mai pensato a quante storie semplicemente non sarebbero le stesse se togliessimo loro l'ambientazione del bosco?


Alcune se lo portano nel nome: basti pensare alla più ovvia, la favola de "La bella addormentata nel bosco".

In generale, moltissime fiabe hanno con i boschi un rapporto quasi simbiotico. Questo perché, a partire dai miti più antichi, il bosco raffigura l'altrove, quella dimensione oscura, selvaggia e ignota che si oppone all'ordine e alla razionalità degli spazi modellati a misura d'uomo.


Nel bosco siamo tutti parte di un qualcosa di immenso e di insondabile, alla pari di una qualsiasi altra creatura. Anzi, forse proprio perché l'essere umano è ormai da lungo tempo così distante dal suo lato selvatico, nel bosco siamo più fragili, piccoli e indifesi. E questo ci conduce verso nuove scoperte, fuori e dentro di noi.


Sì, perché simbolicamente questo antagonismo tra foresta e civiltà ci induce a percorrere un cammino quasi iniziatico: tra il fitto degli alberi ci concediamo aprirci ad una dimensione nascosta ma non sempre ostile, in cui mettere alla prova quella parte di noi non è stata ancora imbrigliata, smussata, strigliata, illuminata. Ciò che ancora parla di istinto, di intuito, di paure ancestrali, di bisogni primari, e che in qualche modo, come dice Thoreau, ci riconduce ad una forma di saggezza che spesso tendiamo a dimenticare.



Nel bosco poi risiede la magia di tutto ciò che vive di ombre e di mistero. A distanza di secoli, il bosco è ancora il regno della bestia feroce, della strega, delle creature che appartengono ad altri mondi: spiriti, divinità dimenticate, piccoli popoli, entità che ci osservano da dietro le rocce, tra gli effetti ottici dei tronchi, nel buio di qualche anfratto. Siamo noi che abbiamo paura di loro, o loro che devono aver paura di noi?


In questo spazio nasce uno dei primi baluardi dell'immaginazione, e la letteratura ne ha sempre attinto a piene mani. Abbiamo per lo più smesso di adorare le antiche divinità, ma da qualche parte dentro di noi ci ricordiamo ancora che nei boschi i nostri antenati hanno individuato la sede della loro spiritualità: dove c'erano alberi e c'erano ruscelli, lì c'era un dio o una dea a cui rivolgersi.



L'elenco delle storie che si ambientano nei boschi è lunghissimo: impossibile riportarlo tutto in questo articolo. Nei suoi molteplici significati, forse la foresta è tra le ambientazioni più intriganti in tutta la nostra letteratura. Anzi, ad un'attenta analisi è spesso più che un semplice sfondo: è una protagonista silenziosa, insolita, anticonvenzionale, che racconta tanto quanto i personaggi che la animano o la abitano. I libri che vi consiglio di leggere qui di seguito sono solo alcune delle esperienze letterarie che vedono il bosco avere un ruolo significativo. Se questo viaggio vi piacerà, sarò felice di ripeterlo portandovi in altre storie e in altri libri.


Non posso non aprire questa carrellata proprio con "Walden" di Henry D. Thoreau, in cui il bosco è al centro di un'esperienza filosofica di protesta e di riscoperta.

"Walden" è un saggio ricco di spunti di riflessione e di critiche alla società moderna che sotto molti aspetti ancora ci toccano. Con "Walden" cominciamo a guardare il bosco, e noi stessi, con occhi diversi.



Epico, avvincente e ricco del talento narrativo che caratterizza la penna dell'autore è il volume "La foresta" di Edward Rutherfurd.

Il romanzo è una saga che attraversa mille anni di storia, dal Medioevo ai giorni nostri, un'epopea che vede come protagoniste le famiglie che abitano la Foresta, una brughiera a sud dell'Inghilterra che rende chi la abita indissolubilmente legato ad una forma di magia antichissima.